Un nuovo approccio al calcio sta avendo la sua prima espressione nel corso del Trofeo Caroli Hotels. Da un lato La Giovane Italia che vuole valorizzare i settori giovanili italiani dando risalto ai giovani calciatori Under 19, dall’altro lato il Sassuolo Calcio come modello di italianità e con particolare attenzione alla crescita non solo tecnica ma anche umana e professionale dei propri calciatori, a partire dalle categorie del Settore Giovanile. Da questa unione di intenti è nata l’opportunità di collaborare ad una serie di iniziative e progetti nel corso della stagione che coinvolgano non solo il settore giovanile ma anche i componenti della Prima Squadra che rappresentano un modello di riferimento per i ragazzi, per il loro sviluppo come uomini ancora prima che come calciatori. La collaborazione si traduce in una sere di approfondimenti nella rubrica che raccontino storie, iniziative, episodi che coinvolgano una o più squadre del settore giovanile, ma anche i giocatori della prima squadra, che si sono resi e si rendono disponibili ad incontrare i ragazzi più meritevoli a livello comportamentale o in base a criteri condivisi dal gruppo o a partecipare ad una serie di iniziative con loro. Il Progetto LGI – Sassuolo Calcio si traduce inoltre nell’applicazione di un modello espresso nel libro di Ezio Glerean “Il Calcio e l’Isola che non c’è”, all’interno della categoria Esordienti 2004. In tal modo il Sassuolo Calcio diventa un “laboratorio sperimentale” del Calcio giovanile dove l’obiettivo è mettere al centro di tutto il ragazzo, il suo essere libero di esprimersi, di effettuare scelte di gioco demandate all’istinto: questo è il traguardo da raggiungere grazie ai nuovi comportamenti che l’allenatore dovrà tenere con i ragazzi stessi, sia durante gli allenamenti sia durate la partita. Come sta accadendo, appunto, durante il Trofeo Caroli Hotels dove accade che il mister dia delle indicazioni ai propri allievi e poi si accomodi in tribuna. Perchè devono essere proprio i calciatori ad autogestirsi e a decidere la formazione.